Fa che io veda le mie colpe
Signore e Sovrano della mia vita,
non mi lasciare in balìa
dello spirito dell’ozio, della leggerezza,
della superbia e della loquacità.
Concedi invece al tuo servo
Spirito di prudenza, di umiltà,
di pazienza e di carità.
Sì, Sovrano e Signore
fa che io veda le mie colpe
e non condanni il mio fratello,
perché tu sei benedetto nei secoli dei secoli.
Amen
Efrem il Siro (sec. IV)